Chi sa fare fa, chi non sa fare insegna, chi non sa insegnare insegna educazione fisica (Woody Allen)

domenica 22 marzo 2015

Csen Catanzaro, in arrivo il corso da istruttori sportivi per disabili

Sport e disabilità. Due strade che si uniscono. La disabilità non deve essere concepita come un limite allo svolgimento di attività motorie. Lo sport coinvolge tutti e non deve essere prerogativa solo di alcuni, con questa convinzione lo C.S.E.N. Comitato provinciale di Catanzaro in collaborazione con il Comitato Italiano Paralimpico, con cui ha stipulato apposita convenzione, ha organizzato il corso di formazione per Istruttore Sportivo per Disabili. Il fine è quello di sfornare professionisti in grado di accompagnare la persona disabile nell'avviamento allo sport e di consentirle di cimentarsi nelle diverse discipline, assecondando le sue potenzialità e attitudini e abolendo finalmente qualsiasi forma di pregiudizio.
Il corso è rivolto ai laureati in scienze motorie e istruttori delle discipline del fitness e del body building certificati e si terrà presso il Centro di Formazione Sportiva del Comitato provinciale di Catanzaro, e precisamente nelle sale corsi della Visa Sport a Marcellinara (CZ). Questo percorso di formazione, della durata di due week end (11 e 12 aprile – 9 e 10 maggio 2015), si propone in generale come strumento educativo volto a indurre tutti i partecipanti ad avere un approccio positivo con il mondo della disabilità, che non deve e non può rimanere estraneo alle diverse opportunità di svago sportivo. E ciò in quanto anche per i soggetti disabili l'attività motoria rappresenta un mezzo di benessere psico-fisico e di integrazione sociale.
Le lezioni tenute dal master trainer, Antonio Caira, vice presidente del Comitato provinciale di Catanzaro e responsabile nazionale settore Indoor Cycling e Fitness per diversamente abili, da Stefano Muraca, delegato per la provincia di Cosenza del Comitato Italiano Paraolimpico – Comitato Regionale Calabria, e da Andrea Guido, forniranno ai corsisti quel bagaglio di nozioni necessario per diventare dei competenti istruttori. Si partirà dalle conoscenze e competenze metodologiche, didattiche e tecniche, passando a quelle relative alle esigenze e alle problematiche dei soggetti con diverse abilità, nonché ai vari tipi di disabilità fisica e mentale, per finire con le cognizioni per uno specifico approccio psicologico e pratico, come il criterio empatico.
Il corso, strutturato in tre sezioni, una parte psicopedagogica, una parte medico-scientifica e una parte finalizzata all'approfondimento della pratica sportiva, consentirà ai partecipanti di formarsi in modo appropriato al fine di aiutare le persone con disabilità ad esprimersi anche tramite le attività motorie e sportive, e tanto elaborando e applicando un adeguato programma di attività fisica. La figura dell’istruttore sportivo per disabili potrà operare in tutti i centri sportivi e strutture dedite alla pratica di specifiche discipline sportive o metodologie di allenamento, poiché le possibilità di svago motorio non devono essere offerte ai soggetti con disabilità solo in ambiti dove si svolgono interventi di mera riabilitazione/rieducazione o attività sportive dedicate esclusivamente a loro.
A tale proposito, l’obiettivo del corso è anche quello di esaminare il rapporto tra l’attività sportiva e la persona disabile, sia dal punto di vista medico-scientifico, sia dal punto di vista personale con la testimonianza di persone portatrici di handicap che attraverso lo sport hanno raggiunto straordinari traguardi. Al termine del percorso di formazione e a superamento dell'esame finale, verrà rilasciato il diploma nazionale C.S.E.N. nel Settore Sport Integrato di Istruttore Attività Sportiva per Disabili.
Oltre a promuovere la formazione in questo settore, il Comitato provinciale catanzarese organizza da alcuni anni manifestazioni sportive tese ad integrare diversamente abili e normodotati, come meeting di nuoto, di spinning e gare di karate. Infine, lo C.S.E.N. promuove e organizza la Giornata Europea dello Sport Integrato, il primo evento sportivo internazionale previsto dall’Unione Europea per il 2015, che si celebrerà a Roma il 22-23 maggio con gare e dimostrazioni sportive di dieci discipline integrate, mentre in questo week end sempre nella capitale si svolgerà un workshop di preparazione. L’iniziativa, che da quest’anno acquista spessore internazionale, giunge a suggellare l’impegno dell’Ente di promozione sportiva a favore dello Sport integrato.
(fonte: Press-In anno VII / n. 723 - CN24.it del 22-03-2015)

Nessun commento: